2008/01/18

No Vat 2008


La Rete delle donne di Bologna aderisce al No Vat 2008.
Questa è la piattaforma:

MANIFESTAZIONE NO VAT

Autodeterminazione - Laicità - Antifascismo Sabato 9 febbraio a Roma

Nel corso del 2007 i movimenti di liberazione delle donne, delle lesbiche, di gay e trans hanno costruito
grandi mobilitazioni di piazza – Pride e manifestazione Contro la violenza maschile sulle donne – in cui sono
emerse con forza la volontà di autodeterminarsi, la denuncia delle mistificazioni familiste e dell'invadenza
vaticana nella sfera pubblica.
Alla violenza di genere come strumento di controllo sociale su donne, lesbiche, gay e trans dentro e fuori la
sfera domestica, corrisponde l'abbattimento dello stato sociale e l'uso della famiglia come ammortizzatore.
L'alleanza fra politica istituzionale e Vaticano, consente, infatti, la progressiva sostituzione del welfare con
ideologici modelli familisti e con politiche securitarie che negano i diritti di cittadinanza e legittimano
campagne persecutorie e razziste.
Le gerarchie vaticane e le istituzioni neoliberiste trovano un fertile territorio di alleanza nel processo di
revisionismo storico e nello sdoganamenti di fascismi vecchi e nuovi. Una costruzione normativa spacciata
per naturale, che riattiva sui soggetti non conformi vecchie forme di violenza ed oppressione.
Autodeterminazione, laicità, antifascismo sono le nostre pratiche di r/esistenza e di liberazione.

DENUNCIAMO

- il pericoloso rafforzamento dell’alleanza fra chiesa cattolica e politica istituzionale, mirata a rafforzare le
politiche familiste, securitarie e proibizioniste, ad abbattere lo stato sociale, a negare l’autodeterminazione
dei soggetti e a mercificare i diritti di cittadinanza;
- il processo di revisionismo storico che mira al disconoscimento della resistenza e dell’antifascismo, avallato
anche dal Vaticano, attraverso la trasformazione degli aguzzini fascisti e franchisti in martiri, e la rilettura
ideologica della storia recente e passata evidente nell’ultima enciclica;
- gli attacchi all’autodeterminazione e ai percorsi di liberazione attraverso un progetto politico di istigazione
all’odio che alimenta fobie, discriminazioni e squadrismi;
- la criminalizzazione dei discorsi e dei movimenti che si oppongono allo strapotere vaticano e il crescente
restringimento degli spazi di laicità;
- la politica di governo e opposizione nel difendere a oltranza i privilegi economici del Vaticano;
- il progressivo ampliamento a livello planetario del progetto di egemonia vaticana mediante l’alleanza col
sistema neoliberista e con il dominio patriarcale

MANIFESTIAMO

- contro ogni integralismo e ogni fondamentalismo;
- contro gli scambi politici sui corpi e sui diritti;
- per l'eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano;
- per la libertà di scelta responsabile in ogni aspetto e fase della vita;
- per i diritti e la piena cittadinanza di lesbiche, trans e gay;
- per l'autodeterminazione delle donne;
- per la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita;
- per l'istruzione pubblica e laica, per l'abolizione dell'ora di religione e la cancellazione del sostegno
pubblico alla scuola confessionale;
- per il mantenimento e la laicità del sistema sanitario pubblico;
- per la difesa di uno stato sociale che risponda alle necessità reali dei soggetti;
- per l'abolizione del Concordato e dei privilegi derivati (esenzione ICI, otto per mille)

Vi invitiamo a contribuire economicamente all'organizzazione della manifestazione cliccando sul banner qua sotto!

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