Bentornate a tutte.
Settembre parte con il progetto di un'importante iniziativa per la libertà delle donne da tenersi indicativamente verso il 28/09/2007. La scadenza è prossima e l'organizzazione di un simile evento, in via di definizione, richiede lavoro, energia e partecipazione.
Una prima riunione si è tenuta presso Armonie qualche giorno fa e la prossima sarà Giovedì 6 settembre presso l'Associazione Orlando in Via San Felice 24. Il progetto ci è stato inviato da Mattia Fontanella di Maschile Plurale:
Una notte rosa per Bologna
“Quando la notte è quasi scorsa -/ e l’alba si avvicina tanto/ che possiamo toccare gli spazi -/ è ora di lisciare i capelli -/ e preparare le fossette -/ e meravigliarci di esserci turbati/ per quella vecchia – stinta mezzanotte -/ che spaventò – solo un’ora - ” (Emily Dickinson).
Cosa sta succedendo? Cosa ci sta succedendo? Qui, a Bologna: in questi giorni ispidi di vento e amari di cielo, d’autunno slabbrati. Giorni in cui è difficile incrociare lo sguardo di una donna sconosciuta, senza sentirsi, per un attimo (solo un attimo), potenziali violentatori. C’è in questa senzazione (che io provo, che altri provano nella pelle, sulla pelle) e nella “trasformazione” dello sguardo delle donne (che io avverto, che altri avvertono), il segno di qualcosa che sta cambiando profondamente le relazioni, i rapporti di genere. Qualcosa che sta spostando “equilibri”, mutando la percezione di sé e dell’altro da sé. Forse è solo diffidenza. O già paura. Comunque qualcosa a cui non siamo abituati. E a cui non possiamo abituarci. E che dobbiamo arginare, fermare, bloccare sul nascere. Con una partecipazione vigile, attenta, attiva anche emotiva alla vita collettiva. Facendo ricorso soprattutto alla ragione per capire, ascoltare, sentire le altre ragioni. E allora, perché non chiamare le donne in piazza, in una notte rosa? A raccontarsi, a svelarsi attraverso le inquietudini che le abitano. Una notte di danze, di canti, di parole al femminile. Una notte in cui gli uomini si confrontino (fino in fondo) con la differenza. Una notte dell’incontro popolata da occhi nuovi. Una notte in cui il vero Evento è ritrovarsi, riconoscersi, appartenersi.
Una notte in cui le donne si sentano di nuovo libere.
(A questa notte rosa gli uomini non dovrebbero partecipare “per caso”. Ma “per scelta”. A loro sarà richiesto “un ingresso”. Un euro da destinare alle Associazioni che sono, ogni giorno, a fianco delle donne).
Mattia Fontanella
Al prossimo incontro vorremmo scambiare materiale, come scritti e poesie, idoneo all'iniziativa. Chi ha idee ma non può partecipare può lasciare un commento a questo post!!
1 commento:
L'invito è bellissimo
Angy
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