2007/01/18

ADESIONE AL NO VAT


La RETE delle Donne di Bologna ha aderito formalmente alla manifestazione NO VAT organizzata da FACCIAMO BRECCIA il 10/02/2007 a Roma.

Ecco la Piattaforma:


"ROMA, SABATO 10 FEBBRAIO 2007MANIFESTAZIONE NAZIONALENO VAT! AUTODETERMINAZIONE, LAICITA', ANTIFASCISMOritrovo Piazzale Ostiense ore 14.00arrivo corteo in Campo de' FioriL'autodeterminazione di tutte e di tutti, dei corpi, degli stili di vita, subisce nel nostro paese attacchi quotidiani dalla chiesa cattolica. Le gerarchie vaticane praticano la quotidiana ingerenza nel dibattito pubblico, nella società, nella politica del paese; la politica istituzionale si dimostra culturalmente subalterna e traduce puntualmente in iniziativa le pressioni di oltre Tevere.Nel silenzio, assistiamo ad un preoccupante aumento dell'odio e della violenza ai danni di donne, gay, lesbiche, trans e numerose altre soggettività: aggressioni, stupri, omicidi, campagne organizzate di odio dimatrice fascista trovano la loro legittimazione ideologica nelle esternazioni vaticane. Autodeterminazione, laicità, antifascismo sono le nostre pratiche di r/esistenza.DENUNCIAMO

- l'ingerenza della chiesa cattolica e la sudditanza della politica italiana, sia di destra che di sinistra;

- l'alleanza delle gerarchie vaticane con le destre fasciste;- lo sdoganamento e la riorganizzazione dello squadrismo neofascista;

- l'istigazione alla violenza e all'odio contro i soggetti che lottano per l'autodeterminazione e non conformi al pensiero dominante.

MANIFESTIAMO

- contro ogni integralismo e ogni fondamentalismo;

- contro la criminalizzazione dei Pacs e l'imposizione di un modello unico e patriarcale di famiglia;

- per la laicità dello stato e per l'eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano;

- per la liberà di scelta responsabile in ogni fase della vita;- per i diritti e la piena cittadinanza di lesbiche, trans e gay;

- per l'autodeterminazione delle donne;

- per la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita;

- per l'istruzione pubblica e laica, per l'abolizione dell'ora di religione e la cancellazione del sostegno pubblico alla scuola confessionale;

- per una gestione laica del sistema sanitario pubblico;

- per la cancellazione dei privilegi economici della chiesa cattolica (esenzione ICI, otto per mille, ecc.);

- per l'abolizione del Concordato e dei privilegi derivati."



Credo sia importante pensare insieme ad un volantino della RETE da portare a Roma...attendo commenti.

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